sabato 6 settembre 2008

capovolgimenti da clessidra

lottare, lottare,ancora lottare per arrivere dove?
bisogno d'aiuto o mancanza di coraggio?
non devono prendere il sopravvento, non ora,
ma non vedo la luce, forse perche fuori e notte?
il mio sguardo cade sulla luna ferma,
calda, irraggiungibile,
nel sonno mani incise dal legno di alberi,
morire o continuare a soffrire?
Esiste un limite, o solo l'estremo?
parole con il contagocce, silenzi infiniti,
malattie da quotidiano.
lontananza dal coltello piu corto e vioelento,
alle vostre spalle,
persone, persone, persone,
probabilmente l'ora del digestivo è vicina,
ma non mi sento una di tanti,
ma faccio numero,per voi non il mio.
Tentativi di evasione, stanchezza, vivere nel giorno e nella notte senza interruzioni,
salvando tutto.
Scontri, cudere, rialzarsi, incidere il calore,
mentre il colore è impresso,
torno all'ora legale piu forte.

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